venerdì 30 dicembre 2011

Google+ alla conta degli utenti, ma Facebook è lontano

Secondo una stima statistica non ufficiale Google+ guadagna 625mila nuovi utenti ogni giorno, e in quattro anni potrebbe raggiungere Facebook per numero di iscritti. La popolarità del social network di Google è tuttavia discutibile secondo un giornalista di Cnet: persino i dipendenti di Mountain View lo userebbero meno di Facebook e Twitter.


Google+ avrebbe superato i 62 milioni di utenti. Paul Allen, fondatore di Ancestry.com, ha eseguito un conteggio statistico sul numero di registrazioni di Google+ eseguendo query su cognomi diversi al fine di misurare gli utenti totali del social network, e avrebbe scoperto un'impennata delle iscrizioni quotidiane negli ultimi giorni.





Sembra che ogni Mountain View abbia rastrellato 625mila nuovi utenti, quasi un quarto di quelli totali del mese di dicembre. Alla luce di questi dati Allen ha concluso che Google+ potrebbe arrivare a cento milioni di utenti entro il 25 febbraio, a 200 milioni di utenti per il 3 agosto e a 293 milioni per le prossime festività natalizie. Tutto ammesso che il tasso di crescita di questo periodo prosegua con lo stesso ritmo.
Allen ne è convinto, soprattutto se Google dovesse "continuare a integrare Google+ nei suoi prodotti e se il passaparola dovesse aiutare la diffusione di massa". Il maggiore propulsore della crescita di Google+ dovrebbero essere i 700mila dispositivi Android che vengono attivati ​​ogni giorno e che costituiscono un enorme bacino di potenziali utenti.
Quelle di Allen sono solo supposizioni basate su dati statistici non confermati. Gli ultimi dati ufficiali risalgono a ottobre, quando Larry page aveva dichiarato che in quel momento le adesioni al social network avevano raggiunto la cifra di 40 milioni.



Considerato che Mountain View ha inaugurato il suo social network a luglio di quest'anno i numeri sono senza dubbio ragguardevoli, ma per valutare il successo di Google+ bisogna tenere in considerazione anche i dati relativi alla frequenza degli utenti. I dati pubblicati da ComScore e Experian Hitwise di quest'estate indicavano una diminuzione delle visite settimanali da parte degli iscritti.
A titolo di raffronto oggi Facebook ha 800 milioni di utenti, se i calcoli di Allen fossero corretti fra quattro anni potrebbe esserci il pareggio. A parte il numero degli iscritti, però, servirà ben altro a Google+ per diventare un concorrente pericoloso per la creatura di Mark Zuckerberg. A sostenerlo èRafe Needleman di Cnet, secondo cui la promozione tacita di Google+ tramite i servizi e i prodotti di Mountain View non sarà sufficiente per inserire Google+ nella routine quotidiana delle reti socialidi cui sono già schiavi gli utenti di Facebook.
In più l'appeal del brand Google+ non è potente come quelli di Facebook e Twitter, tant'è vero che persino i dipendenti di Mountain View lo usano meno dei servizi concorrenti. Nonostante questo pessimismo, Needleman reputa che Google non sopprimerà il suo social network dopo il fallimento di Orkut e Buzz. Google+ ci verrà propinato in continuazione con pubblicità in Gmail, Picasa e nelle pagine del motore di ricerca, che ci piaccia o no.

Fonte: www.tomshw.it

martedì 27 dicembre 2011

Garanzia, Apple multata per 900mila euro dall'Antitrust

L'Antiturst ha multato Apple per 900 mila euro, responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso questa sanzione al termine di un'istruttoria che ha provato sia la non piena applicazione ai consumatori, da parte delle società del gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore, sia le informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori.

La vicenda si è aperta questo maggio, alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori e da alcune associazioni (Garanzia commerciale, chi ha detto che è di due anni?). Le tre società del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia S.r.l. e Apple Retail Italia hanno messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette:
"Presso i propri punti vendita e/o sui siti internet apple.com e store.apple.com, sia al momento dell'acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l'esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di 1 anno".
"Le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull'esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la "copertura" del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo".
Le sanzioni sono pari a 400mila euro per la prima pratica e 500mila per la seconda. Per la prima pratica, l'Autorità ha tenuto conto delle modifiche adottate dalle società del gruppo nel corso del procedimento, in grado di garantire una migliore informazione ai consumatori, riducendo così il massimo edittale di 500mila che è stato invece applicato per la seconda pratica.
Tali importi sono stati ripartiti tra le tre società in ragione del loro fatturato, secondo il seguente schema:
Mancata informazione e riconoscimento della garanzia legale
§  Apple Sales International: 240 (duecentoquaranta) mila euro
§  Apple Italia S.r.l: 80 mila euro
§  Apple retail Italia S.r.l: 80 (ottanta) mila euro
Informazioni fuorvianti per indurre alla sottoscrizione del contratto di assistenza aggiuntiva a pagamento:
§  Apple Sales International: 300 (trecento) mila euro
§  Apple Italia S.r.l: 100 (cento) mila euro
§  Apple retail Italia S.r.l: 100 (cento) mila euro
Le società, oltre a cessare le pratiche e comunicare all'Autorità le misure assunte per ottemperare al provvedimento, dovranno pubblicare un estratto della delibera dell'Antitrust sul sito www.apple.com in modo da informare i consumatori.
La società Apple Sales International, infine, entro 90 giorni, dovrà adeguare le confezioni di venditadei servizi AppleCare Protection Plan, inserendo l'indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformità nonché indicando correttamente la durata del periodo di assistenza con riferimento alla scadenza della garanzia legale di conformità.
L'Antitrust ha infine deciso di accettare, rendendoli obbligatori, gli impegni presentati dalla societàComet, oggetto della medesima istruttoria.

Fonte: www.tomshw.it

venerdì 23 dicembre 2011

AMD presenta ufficialmente la Radeon HD 7970

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SUNNYVALE, California — 22 dicembre 2011 — AMD presenta oggi la scheda grafica Radeon HD 7970 per computer desktop basata su singola GPU, la più veloce al mondo e la sola realizzata con la tecnologia di produzione a 28nm.
Con l’introduzione della AMD Radeon HD 7970, AMD scatena la nuova e rivoluzionaria architetturaGraphics Core Next (GCN) che permette di ottenere nuovi livelli prestazionali nel settore del gaming e del calcolo con un miglioramento di oltre il 150% nel rapporto performance/mm2 rispetto alla generazione precedente.
Progettata con il supporto alle tecnologie PCI Express 3.0 e AMD CrossFire, la AMD Radeon HD 7970 è già pronta ad affrontare livelli di gioco superiori.
Impegnata a raggiungere sempre i livelli più alti, ancora una volta AMD contribuisce a migliorare la tecnologia grafica introducendo una nuova soluzione basata su singola GPU che si è rivelata la più veloce al mondo, ovvero la AMD Radeon HD 7970”, afferma Matt Skynnercorporate vice president and generalmanager, GPU Division di AMD. “Questa nuova soluzione rappresenta una rivoluzione nel mercato della grafica. La nuova AMD Radeon HD 7970 cambia tutto!
AMD estende ulteriormente la sua leadership nel settore grafico grazie alla tecnologia AMD AppAcceleration, che permette di ottenere fantastiche immagini video in alta definizione ed eccellenti miglioramenti prestazionali nelle applicazioni di uso quotidiano.
Gli innovativi progressi applicati alla tecnologia AMD Eyefinity offrono ai videogiocatori ed agli appassionati la possibilità di connettere fino a sei monitor con una sola scheda grafica, fornendo quindi un’esperienza con il 3D stereoscopico assolutamente immersiva con risoluzioni sino a 16k x 16k.
La HD 7970 è’ inoltre dotata del più recente standard PCI Express 3.0 che fornisce una qualità delle immagini senza compromessi, e di 3GB di memoria GDDR5 che permette di sfruttare le prestazioni offerte dall’accelerazione GPU.
Grazie alle tecnologie intelligent AMD PowerTune e AMD ZeroCore, la AMD Radeon HD 7970 offre livelliprestazionali più elevati massimizzando, al contempo, l’efficienza nei consumi.5
AMD Radeon HD 7970 è uno strumento eccezionale per ogni videogiocatore”, osserva John Andersson,Rendering Architect di DICE. “Abbiamo lavorato fianco a fianco con AMD durante lo sviluppo del motore di Frostbite 2 per sfruttare a pieno la tecnologia multi-display AMD Eyefinity e le librerie DirectX 11 per un’esperienza di gioco con Battlefield 3 più realistica e divertente.

Un’architettura efficiente per prestazioni DirectX 11 senza rivali
Una nuova architettura per migliori prestazioni: AMD ha migliorato ulteriormente l’efficienza delle sue GPU con l’introduzione del processo produttivo a 28nm e l’architettura Graphics Core Next, ottenendo quindi un miglioramento di oltre il 150% nel rapporto performance/mm2 rispetto alla generazione precedente.
Tecnologia AMD PowerTune migliorata: progettata con le più avanzate caratteristiche per la gestione della potenza impiegata, la AMD Radeon HD 7970 è dotata della tecnologia necessaria per convertire l’energia che non viene sfruttata in un ulteriore miglioramento prestazionaleattraverso il controllo dinamico della frequenza di clock, permettendo quindi ai videogiocatori prestazioni avanzate in funzione del livello di potenza impiegato.
Tecnologia AMD ZeroCore Power: richiesta dai videogiocatori e realizzata da AMD – la tecnologiaAMD ZeroCore Power che caratterizza la AMD Radeon HD 7970 evita ogni spreco energetico quando la scheda grafica non viene utilizzata, con un conseguente consumo in idle inferiore rispetto a qualsiasi altra scheda attualmente disponibile. Con il supporto alla tecnologia AMDCrossFireAMD ZeroCore Power elimina gli sprechi energetici, così come il calore e il rumore creati dalle schede grafiche aggiuntive quando queste non vengono utilizzate.
PCI Express 3.0: la AMD Radeon HD 7970 supporta la tecnologia PCI Express 3.0 a livello nativo. Grazie a una scalabilità prestazionale di primo livello, l’esperienza grafica per gli utenti è massima, soprattutto se abbinata alle piattaforme più recenti.
Discrete Digital Multi-Point (DDM) Audio: l’Audio DDM fornisce fonti audio multipli e indipendenti (per gli schermi che supportano questa tecnologia) attraverso DisplayPort o la porta HDMI. L’audio DDM fornisce risultati eccellenti con le videoconferenze multi-display con l’audio direzionale e gli hub per l’utilizzo in più ambienti.
Miglioramento delle capacità multi-GPU: la tecnologia AMD CrossFire rappresenta la piattaforma multi-GPU definitiva per il gaming. Sbloccando l’enorme potenza a disposizione dei videogiocatori, la tecnologia AMD CrossFire, unita al nuovo standard PCI Express 3.0, renderà possibile un’ampiezza di banda senza precedenti nelle configurazioni TriFire e QuadFire.

Un’esperienza di gioco ancora più coinvolgente e l’innovativa tecnologia AMD Eyefinity 2.0
La nuova generazione della tecnologia AMD EyefinityAMD Eyefinity 2.0 offre tutto il supporto per il 3D stereoscopico, la correzione delle cornici (Bezel Compensation, che consente di non avere linee interrotte tra uno schermo e il successivo, in modo da rendere l’immagine più uniforme), nuove configurazioni di visualizzazione e un campo visivo più esteso e coinvolgente. Tutto ciò permette agli utenti che utilizzano monitor con risoluzione 2560x1600 in un sistema AMDEyefinity 5x1, di raggiungere una risoluzione orizzontale di 12.800 pixel, portando più di 20 milioni di pixel di spazio sullo schermo. Più di 70 giochi sono stati certificati per AMD Eyefinity, molti altri sono già pronti e più di un centinaio sono compatibili con la tecnologia AMD Eyefinity.  
DisplayPort 1.2 e HDMI 1.4a: con il pieno supporto per HDMI 1.4a 3GHz e DisplayPort 1.2 HBR2, laAMD Radeon HD 7970 è pronta a portare i display di nuova generazione fino alla risoluzione di 4K.
Intrattenimento 3D con la tecnologia AMD HD3D: con l’introduzione delle ultime tecnologie in 3D stereoscopico, i desktop e i notebook dotati di processori grafici AMD Radeon, offrono un’esperienza visiva migliorata. Il processore AMD Radeon HD 7970 è compatibile con i giochi in stereo-3D e Blu-ray 3D.

Migliori prestazioni grazie all’introduzione dell’AMD App Acceleration
AMD App Acceleration permette di fare di più, e più velocemente: i fan potranno apprezzare i miglioramenti nelle prestazioni GPGPU e sfruttare le nuove caratteristiche disponibili con le applicazioni per i media, l’intrattenimento e la produttività quotidiana grazie all’AMD AppAcceleration.
Supporto estensivo degli standard di mercato: la AMD Radeon HD 7970 supporta pienamente le tecnologie DirectCompute e OpenCL technologies, permettendo un ampio supporto anche per le future applicazioni. 

La AMD Radeon HD 7970 sarà disponibile dal 9 gennaio 2012 presso i rivenditori di tutto il mondo a partire dal prezzo consigliato di 499 euro (tasse incluse).

Fonte: www.nexthardware.it

mercoledì 21 dicembre 2011

Produzione iPad in fiamme: sessanta feriti alla Pegatron

Nei giorni scorsi nello stabilimento di Ri Teng Computer Accessory, azienda controllata da Pegatron Corporation (che realizza componenti per Apple, HP, Dell e Asus), si è verificata un'esplosione in cui sono rimaste ferite 61 persone.
La causa dello scoppio sembra riconducibile alla polvere di alluminio, materiale di scarto tipico della produzione di vari dispositivi. Neanche a farlo apposta, l'incidente è avvenuto sulla linea che si occupa di rifinire i case degli iPad di Apple. Purtroppo si tratta di un materiale che se trattato (come sembra) può essere infiammabile che, se gestito con poca cura, può portare a gravi episodi come quello di cui vi stiamo parlando.
Un evento molto simile si era verificato a maggio presso Foxconn e in quel caso c'erano stati addirittura dei morti (Esplosione Foxconn, morti e feriti, urge più sicurezza). Secondo l'organizzazione non-profit China Labor Watch, che si occupa di diritti dei lavoratori, ventitré dei sessantuno feriti sono stati ricoverati in ospedale e il governo del distretto di Songjiang ha già istituito un comitato investigativo e avviato le indagini.


"Secondo NetEase c'era molta polvere di alluminio nell'impianto, ma i lavoratori non erano consapevoli del potenziale pericolo prima dell'esplosione. Entrambe le fabbriche stavano espandendo la loro capacità produttiva e cercando di ottenere più ordini quando si sono verificati gli scoppi", scrive China Labor Watch nel suo comunicato stampa.
L'organizzazione punta il dito contro i seri problemi nella catena di fornitori Apple. "Abbiamo comunicato con diversi di loro in Cina nella speranza che migliorassero le condizioni di lavoro degli operai. Tuttavia, alcuni manager degli impianti ci hanno detto che l'azienda di Cupertino ha un controllo sistematico sulle operazioni degli impianti dei fornitori. Questi devono acquistare i materiali grezzi da aziende precise. Il design e la linea di assemblaggio inoltre devono essere approvati dal prestigioso cliente. Perciò le aziende hanno poco potere per fare cambiamenti nella produzione e nella gestione degli impianti".

Fonte: www.tomshw.it